Mutuo prima casa giovani: cos’è, a cosa serve e a chi si rivolge
Acquistare una casa per una giovane coppia non è più una chimera. Lo stato e gli Enti locali hanno stimolato, con una politica di incentivi, tutto il sistema finanziario e bancario a erogare dei mutui che finanziano dall’80 fino al 100% della somma disponibile per l’acquisto della prima casa.
La finanziaria dello Stato ha istituito il fondo per il mutuo dell’acquisto della prima casa e delle nuove agevolazioni fiscali per le coppie che per la particolare tipologia di contratti lavorativi, hanno poche garanzie per l’accesso al credito.
Cos’è il mutuo prima casa, le sue agevolazioni e chi può richiederlo
Il mutuo per giovani prima casa è un particolare strumento di finanziamento che permette alle categorie più deboli dal punto di vista economico, di poter mettere su una famiglia e di progettare l’acquisto di un’abitazione. In passato il credito era un tabù per le categorie economicamente più deboli.
Oggi grazie agli incentivi statali e degli enti locali, le banche hanno varato alcuni strumenti di finanziamento agevolati, tra tutti il mutuo 100% per la prima casa. Il mutuo per l’incentivo dell’acquisto della prima casa, permette alle giovani coppie di rateizzare il prestito fino a un massimo di 40 anni. I prestiti sono erogati solitamente per l’80% della cifra occorrente per l’acquisto della casa.
Per prestiti con una esposizione debitoria tanto lunga, gli istituti di credito, solitamente, richiedono molti documenti a garanzia, come:
- busta paga;
- proprietà e titoli;
- assicurazioni;
- fideiussioni bancarie
- e ogni altro documento probante.
Per coprire la restante parte come interessi, fideiussioni e assicurazioni, gli enti territoriali (regioni, province e comuni) intervengono con ulteriori incentivi o bandi a sostegno delle giovani coppie che vogliono coronare il sogno di comprare la prima casa.
Il fondo giovani per l’acquisto della prima casa, erogato dallo stato, va a coprire le garanzie del mutuo richiesto alle banche fino a un massimo del 50% del capitale investito. In questo modo i giovani possono coprire la restante parte richiesta dagli istituti bancari con le garanzie offerte dal fondo dello stato che diventa garante di fronte alle banche. Rientrano nei benefici anche i mutui per la ristrutturazione e l’efficientamento energetico.
In sintesi le agevolazioni del mutuo prima casa giovani:
- imposta di registro al 2%;
- tasse sull’ipoteca pari a 200€;
- possibilità di detrarre fino al 19% sugli interessi per un massimo di 4.000€ annui;
- IVA bloccata al 4%.
I requisiti per accedere al mutuo prima casa giovani e le tipologie
Il mutuo prima casa giovani può essere richiesto dalle nuove coppie, dai nuclei con un solo genitore e con figli minori e gli under 35 con lavoro atipico.
Non sono ammessi i giovani proprietari o usufruttuari di altri immobili, fatta eccezione per quelli acquisiti per mortis causa. Il beneficiario deve dichiarare sull’atto di acquisto di essere residente nel comune dove è ubicata la casa o di voler stabilirla entro diciotto mesi.
L’immobile soggetto al mutuo prima casa giovani, non deve rientrare in particolari categorie catastali di pregio, come le abitazioni A1, le ville A8 o palazzi storici A9. È fatto divieto di erogare il mutuo per case con valore economico superiore ai 250.000 €.
La domanda va presentata all’istituto bancario o alla finanziaria che aderisce all’iniziativa, le quali hanno il compito di inviare la pratica al fondo che gestisce le agevolazioni “prima casa giovani”.
I giovani possono richiedere tre tipologie di mutuo presso gli istituti bancari:
- mutuo ipotecario per la prima casa;
- prestito con garanzie con un tetto di 250mila euro;
- finanziamento con tassi fissi decisi dalle banche.
Nel caso in cui i giovani non riuscissero a pagare le rate, interviene lo Stato tramite il fondo di garanzia, in quanto garante, solo se sono state coperte il 50% delle spese e il 5% degli interessi.
Successivamente il ministero recupererà le somme in maniera coatta.
Conclusione sui mutui per giovani
Il fondo prima casa giovani è un valido incentivo per le coppie o i genitori con difficoltà ad accedere al credito per l’acquisto dell’abitazione.
La grande novità del 2020 consiste nelle garanzie dello Stato che tutelano le coppie anche nelle coperture finanziarie, assicurative e fideiussorie fino al 50% del finanziamento erogato.
Le banche in questo modo a seconda della policy aziendale, possono finanziare quasi la totalità del costo della casa.