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Il fatturato 2018 della vendita dei detersivi online

Il fatturato 2018 della vendita dei detersivi online

Cosa si compra online per rendere la propria casa pulita?

La vasta gamma di detersivi online, specie negli ultimi anni, si è arricchita di prodotti innovati che rendono molto facili e sempre più veloci le pulizie domestiche o quelle in ambito industriale. Il settore dei detersivi include non solo prodotti per uso strettamente casalingo, ma anche quelli professionali e con un’efficacia pulente ancora più forte. Al giorno d’oggi, nella vasta gamma di detersivi online, capeggiano molti brand di portata internazionale. Si tratta di marche costantemente impegnate nella ricerca e nell’innovazione, sebbene si facciano anche strada anche alcune aziende che incentrano la produzione su detersivi ecosostenibili, realizzati con materie prime di origine vegetale e quindi rispettosi dell’ambiente.

 

L’andamento delle vendite online dei detersivi

Oggi si stima che il ricavo dei detersivi online in Italia superi 800 milioni annui. Per quanto concerne la vasta gamma di detersivi online si è registrato un aumento, in particolare:

  • Del 2% sui detersivi per il bucato;
  • dell’1,9% sui detersivi per stoviglie e lavastoviglie;
  • Del 2,3% per quanto concerne tutti gli altri detergenti.

In genere, le motivazioni che spingono all’incremento delle vendite sono da ricondurre alle convenienti condizioni che spesso vengono applicate dagli e-commerce dedicati, oltre alla comodità di ricevere direttamente a casa flaconi pesanti, senza quindi sopportare il disagio di recarsi presso i negozi fisici. Tuttavia, l’anno 2018 non può dirsi favorevole per le vendite che riguardano la vasta gamma di detersivi online, anche per la flessione dei prezzi. Oggi i prodotti maggiormente ordinati sono:

  • Detersivi liquidi per il bucato;
  • Detersivi per la pulizia dei pavimenti.

Meno gettonati sembrano essere i detersivi in polvere per il bucato o le nuove capsule. Il nuovi trend, pertanto, sembrano orientati nella produzione di caps che includano, in dose concentrata, parte di detersivo liquido e parte in polvere, al fine di rilanciare il settore.

Per quanto riguarda l’Italia, questi i numeri che riguardano la vasta gamma di detersivi online:

  • Rappresentano circa l’8% del consumo;
  • Il settore dei detersivi liquidi è quello maggiormente preferito;
  • I prodotti acquistati meno sono le tavolette specifiche per wc.

L’Italia resta comunque indietro rispetto agli altri Paesi europei nel campo degli acquisti online. I piccoli produttori di detersivi, che spesso utilizzano segmenti di distribuzioni geograficamente ristretti, non hanno ancora valutato la possibilità di ampliare efficacemente la vendita sfruttando il canale web. Insomma, per l’Italia non ci sono ancora notizie confortanti per ciò che riguarda il commercio online, con particolare riferimento a quello dei detersivi. La realtà attuale, del resto, era stata già confermata dalle statistiche Eurostat relative agli anni 2016 e 2017.