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Europa, le regioni migliori dove lavorare ed investire

Europa le regioni migliori dove lavorare ed investire

Nonostante negli ultimi anni abbia attraversato una delle crisi economiche più pesanti della sua storia, l’Europa resta tra le aree finanziarie più forti del mondo, dove sia le imprese che i singoli individui possiedono numerose possibilità di lavoro e di investimento. In questo, aiutate sia dall’Unione Europea che dai singoli Paesi membri attraverso normative e strumenti economici di vario genere: dai fondi strutturali alla partita Iva comunitaria.

Tuttavia, esistono aree all’interno della stessa Europa che riescono ad attrarre maggiormente aziende, imprenditori, investimenti, giovani professionisti, grazie ad una maggiore efficienza ed innovazione dei loro sistemi economici, imprenditoriali, infrastrutturali ed educativi. E tutto ciò permette non solo ai residenti ma anche a coloro che vi si trasferiscono maggiori prospettive economico-finanziarie. Andiamo a scoprire quindi quali siano le regioni più attrattive da questo punto di vista, non secondario per una società o un professionista.

Gran Bretagna, non solo Londra

Resta una delle mete che offre maggiori opportunità a livello planetario, nonostante il Paese voglia uscire dall’Unione Europea. Infatti, il polo centrale resta la capitale Londra, che attira per le sue infrastrutture moderne ed efficienti, abbinate ad un mercato economico-finanziario tra i più competitivi ed importanti del mondo. Tuttavia, è anche il resto del Paese a presentare diverse aree attrattive in questo importante ambito.

Un esempio può essere l’Oxfordshire, dove si trovano strutture ad alta tecnologia e all’avanguardia in diversi settori: da quello relativo alle bioscienze a quelli industriali impegnati nel comparto sportivo, come può essere la scuderia automobilistica di Formula 1 della Williams, che ha sede proprio in questa regione. Non dimentichiamo anche il Surrey ed il Sussex, dove tra castelli e turisti, adesso si trovano anche strutture di considerevole livello tecnologico ed imprenditoriale.

Scandinavia, istruzione ed industria di alto livello

Rinomata soprattutto la zona di Stoccolma, la capitale della Svezia, dove fioriscono società di telecomunicazioni ed elettroniche ad alto contenuto tecnologico. Il tutto favorito da infrastrutture moderne ed un’istruzione efficientissima, che permette innovazione costante ed un mercato del lavoro di alto livello. Da non dimenticare neanche l’importante settore manifatturiero, molto sviluppato nella zona.

Anche la capitale danese Copenhagen e la sua area non sono da meno rispetto a quella svedese. A differenza di questa, tuttavia, ad essere maggiormente attrattive sono i comparti relativi all’ambiente ed alle energie rinnovabili, al settore medico-sanitario ed alla tecnologia applicata ai servizi. Tutto ciò, anche in questo caso, grazie a strutture all’avanguardia e ad un contesto economico e produttivo di assoluto livello.

Il resto d’Europa, dalla Germania alla Francia

La zona di Monaco di Baviera, l’Oberbayern, risulta essere tra le più competitive del continente, grazie all’innovazione e ad una costante stabilità politico-economica. Vi si trovano importanti realtà automobilistiche e dell’elettronica: dalla Bmw alla Siemens. La regione parigina dell’Ile de France invece non raggiunge l’efficienza tecnologica dell’area tedesca, tuttavia attrae per le sue infrastrutture all’avanguardia in vari settori strategici.